Fucile in mano anche ai sedicenni, questa la più radicale delle proposte di modifica dei regolamenti sulla caccia contenute nel disegno di legge che verrà presentato oggi dal senatore pdl Franco Orsi. Il pacchetto normativo prevede l’introduzione di un foglio rosa che permetterà ai minorenni che avranno compiuto il sedicesimo anno di età di provare l’esame di abilitazione venatoria. Superata la prova sarà possibile ricevere dalla questura un attestato di tirocinio sul quale però dovranno essere tassativamente indicati i nomi di tre accompagnatori forniti, da almeno 5 anni, della licenza di caccia. I giovani cacciatori potranno sparare solo in presenza uno di questi tre “tutor” ed unicamente con le loro armi, non gli sarà infatti permesso ne l’acquisto ne la detenzione di un fucile da caccia.
A far vibrare le proteste degli animalisti non è però soltanto questo provvedimento, la lista delle modifiche all’attuale legge sulla caccia proposta dal senatore Orsi è infatti molto più lunga. In particolare ad allarmare è l’articolo che modifica i limiti imposti all’utilizzo di “uccellini da richiamo”, uccellini vivi tenuti in delle gabbiette che servono al cacciatore come esca per attirarne altri, aprendo a un loro utilizzo illimitato. Sparirà inoltre l’anellino sulla loro zampa usato per identificarli. «in particolare l’eliminazione dell’anellino – denunciano gli animalisti - permetterà ai cacciatori disonesti di spacciare le prede in sovrannumero per esche».
Wwf, Legambiente e Lipu hanno creato un gruppo di lavoro per chiedere di modificare il testo, al quale hanno aderito anche le associazioni degli agricoltori e alcune delle associazioni dei cacciatori.



Fonte: Varese news